Campania: Piano anti-roghi con militari e l’utilizzo di droni

Napoli, 21 Nov 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Andrea Gagliardi – In totale in Campania arriveranno 200 militari. (Segue articolo). – Prevenire danni alla salute dei cittadini e all’ambiente attraverso il rafforzamento della presenza dell’esercito e dei carabinieri e l’impiego di medici di base per individuare le aree e i motivi per cui ci si ammala di più.

Con un’attività di controllo che prevederà anche l’utilizzo di droni e un sistema integrato e centralizzato di video-sorveglianza. Sono gli obiettivi del “Protocollo d’intesa per un’azione urgente nella Terra dei fuochi” in Campania, firmato oggi in Prefettura a Caserta dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, insieme ai ministri dell’Ambiente, Sergio Costa, del Lavoro e dello sviluppo Economico, Luigi Di Maio, dell’Interno, Matteo Salvini, della Giustizia, Alfonso Bonafede, della Difesa, Elisabetta Trenta, del Sud, Barbara Lezzi e dal sottosegretario al ministero della Salute, Armando Bartolazzi.

Il presìdio dei siti di stoccaggio dei rifiuti. Il piano prevede che l’esercito vada immediatamente a presidiare quei siti di lavorazione dei rifiuti che, secondo le prefetture di Napoli e Caserta, sono a rischio di incendi dolosi.

In totale in Campania arriveranno 200 militari. Un centinaio dell’esercito nei siti a rischio di incendi dolosi, mentre cento carabinieri, esperti in indagini ambientali, saranno distaccati sul territorio, per rafforzare l’attività di intelligence.

A luglio il Viminale aveva indicato 262 siti sensibili ed è su questi che i 200 militari (a cui si aggiungono quelli già impegnati nell’operazione “Strade sicure” e le polizie locali) concentreranno il loro lavoro. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-11-19/militari-e-droni-ecco-piano-anti-roghi-campania-145454.shtml?uuid=AEVgpYjG

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