Cannabis terapeutica: Il caso del bando di gara del Ministero della Difesa

Roma, 25 GIu 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Vincenzo Donvito – Aziende italiane non possono parteciparvi visto che la legge vieta la coltivazione di piante di canapa con THC superiore allo 0,6%. (Di seguito l’articolo). – Il ministero della Difesa ha pubblicato un bando di gara per la fornitura di 400 Kg di cannabis per la produzione terapeutica presso l’Istituto farmaceutico militare di Firenze. Aziende italiane non possono parteciparvi visto che la legge vieta la coltivazione di piante di canapa con THC superiore allo 0,6%… e senza superare questa percentuale, l’uso farmacologico di questa sostanza non può essere sfruttato.

La denuncia arriva da parte di Alessandro De Chirico, consigliere al Comune di Milano per il partito Forza Italia (1). A parte notare che il partito del consigliere milanese è in prima fila contro le diverse forme di uso della cannabis (2), colpisce la schizofrenia della situazione: in un contesto in cui anche la cosiddetta cannabis light viene messa all’indice, anche se al momento in modo molto pasticciato e senza costrutto legale (3); con un potenziale di 20 milioni di pazienti per la cannabis terapeutica; la produzione fiorentina (unica autorizzata) che per quest’anno arriverà a 300 Kg e un fabbisogno interno che si assesta su una tonnellata (secondo i militari fiorentini).

In materia (e non solo), la schizofrenia non è una novità. Ma sarebbe compito delle istituzioni fare mente locale per evitare, oltre a crearsi problemi di gestione delle proprie mansioni, anche di diventare ridicoli.

Le produzioni che dovrebbero soddisfare il fabbisogno nazionale arriveranno probabilmente da Olanda, Germania, Spagna… Paesi comunitari con cui condividiamo tanto, ma non sarebbe stato male cercare anche di dare opportunità ad alcune aziende italiane. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.aduc.it/comunicato/cannabis+terapeutica+salute+business+ridicolo+caso_29703.php

 

 

 

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