Roma, 09 Set 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Nella giornata di ieri si sono svolte le celebrazioni del 75° anniversario della Difesa di Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e del Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta. Segue. – “Rinnoviamo l’omaggio a tutti gli italiani che dall’8 settembre 1943 all’aprile del 1945 lottarono, in divisa e senza divisa, per la rinascita di un’Italia nuova, libera e democratica. Alcuni di loro sono qui fra noi oggi, altri hanno perso la vita per difendere la nostra terra. A loro va il nostro sincero e commosso ringraziamento”.
Così il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, nel suo omaggio ai Caduti dell’8 settembre 1943, pronunciato questa mattina in occasione del 75° anniversario della difesa di Roma.
Commemorazioni aperte con la deposizione di una corona di alloro da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella alla stele commemorativa dei caduti di Porta San Paolo, monumento eretto alla memoria degli 87.000 militari Caduti durante la Guerra di Liberazione.
La cerimonia è quindi proseguita al Parco della Resistenza con l’omaggio ai militari caduti durante la guerra di Liberazione.
Nel suo intervento la titolare del Dicastero ha spiegato come gli eventi che videro protagonisti militari e cittadini rappresentarono “l’inizio di un orgoglioso riscatto verso un Paese nuovo e diverso, capace di andare oltre qualsiasi differenziazione di natura politica o ideologica”.
Un percorso compiuto anche grazie alla collaborazione dei popoli che risposero alle nostre richieste d’aiuto contro l’occupazione tedesca: “La collaborazione tra i popoli è un elemento essenziale per la stabilità e l’indipendenza di uno stato”. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.difesa.it/Primo_Piano/Pagine/8-settembre-celebrato-75-anniversario-difesa-di-roma.aspx