Roma, 1 giugno 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Il rinnovo del contratto per le funzioni centrali porta alcune novità oltre all’aumento si stipendio di 160 euro, anche un ampliamento dello smart working.
Sì allo smart working per gli statali fragili o con figli under 14. Il ministro Paolo Zangrillo ha appena firmato l’atto di indirizzo per il rinnovo del contratto delle Funzioni centrali. L’impostazione riflette il pensiero del ministro, che viene da una lunga esperienza professionale nel privato e che da quando si è insediato a Palazzo Vidoni spinge per cambiare i criteri di valutazione delle performance, favorire il merito e valorizzare il lavoro agile. Altra novità. Addio agli scatti di stipendio basati sulla sola anzianità di servizio: bisognerà meritarseli. Così indica l’atto.
Gli aumenti
Il rinnovo contrattuale 2022-2024 porterà aumenti medi delle retribuzioni del 5,78%. Le risorse a disposizione, si legge nell’atto di indirizzo appena firmato da Zangrillo, ammontano a 555 milioni di euro. Risorse che si tramuteranno in un aumento medio pari a 160 euro mensili.
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