Covid-19: Ecdc, “Entro fine agosto la Delta responsabile del 90% dei contagi in Europa”

Roma, 25 Giu 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Ecdc: “Finchè non saremo tutti vaccinati unica arma restano le misure di prevenzione fin qui adottate”. (Segue articolo). – “Sulla base delle prove attuali, la variante (VOC) SARS-CoV-2 Delta (B.1.617.2) è del 40-60% più trasmissibile rispetto all’Alpha (Β.1.1.7) VOC (la cosiddetta variante inglese) e può essere associata a rischio di ricovero.

Inoltre, ci sono prove che coloro che hanno ricevuto solo la prima dose di un ciclo di vaccinazione a due dosi sono meno protetti contro l’infezione con la variante Delta che contro altre varianti, indipendentemente dal tipo di vaccino. Tuttavia, la vaccinazione completa fornisce una protezione quasi equivalente contro la variante Delta”, così l’Ecd in un suo nuovo statement sul rischio varianti pubblicato ieri.

Previsioni epidemiologiche. L’Ecdc sottolinea poi che sulla base dei trend di trasmissione stimati della variante Delta si prevede che il 70% delle nuove infezioni da SARS-CoV-2 sarà dovuto a questa variante nell’UE/SEE entro l’inizio di agosto per arrivare al 90% entro la fine del Agosto.

Gli scenari indicano quindi che qualsiasi allentamento durante i mesi estivi del rigore delle misure di prevenzione in vigore nell’UE/SEE all’inizio di giugno potrebbe portare a un rapido e significativo aumento dei casi giornalieri in tutte le fasce d’età, con la più alta incidenza in quelli <50 anni, con associato aumento dei ricoveri, e dei decessi, raggiungendo potenzialmente gli stessi livelli dell’autunno 2020.
 
Valutazione del rischio. Considerando l’altissima probabilità che il Delta VOC diventi la variante dominante nell’UE/SEE l’Ecdc ha conseguentemente aggiornato la sua valutazione del rischio:…L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=96646

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