Crisi Ucraina-Russia: Un’analisi militare sui rischi dell’escalation

Roma, 16 Feb 2022 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Nicola Cristadoro – Quali siano le ragioni dell’una e dell’altra parte, chi scatena un conflitto come forza di occupazione in linea di massima ha torto. La scelta di combattere una guerra convenzionale avrebbe inevitabilmente un elevato costo in vite umane su entrambi i fronti. (Segue articolo). – Gli studi più recenti sulle tattiche russe si sono concentrati sulle operazioni svolte in Crimea, Ucraina Orientale e Siria. La Russia ha sfruttato i conflitti ucraino e siriano per sperimentare nuovi materiali ed armamenti e, nondimeno, verificare procedure tecnico-tattiche che costituiscono importanti lezioni apprese.

In particolare, Mosca ha avuto modo di testare numerosi sistemi d’arma aerei, navali e terrestri sul teatro siriano, verificandone punti di forza e vulnerabilità.

Nello specifico del teatro operativo ucraino, la Russia ha avuto otto anni di tempo per apprendere in dettaglio le procedure tecnico-tattiche delle forze regolari ucraine, osservando quanto della vecchia dottrina militare sovietica, patrimonio intrinseco alla cultura militare dell’Ucraina, sia ancora consolidato e quanto sia stato modificato dopo il crollo dell’Unione Sovietica.

A titolo esemplificativo ricordiamo come, a partire dal 2014, l’Ucraina abbia potenziato i propri arsenali con l’acquisizione di armamenti di produzione dell’area della NATO, quali i sistemi missilistici anticarro Javelin e i droni forniti dalla Turchia.

Non va dimenticato che quando faceva parte dell’URSS, Ukroboronprom (l’Industria della Difesa dell’Ucraina) produceva un terzo dell’armamento sovietico. È un fatto che, in caso di conflitto armato i due contendenti si troverebbero a combattere prevalentemente con gli stessi armamenti, ben noti ad entrambi, ma non solo: le stesse tattiche e, addirittura, la stessa lingua! Tuttavia, sotto quest’ultimo aspetto, gli Ucraini godono del piccolo vantaggio di avere un idioma proprio, non necessariamente intelligibile da parte dei militari russi. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.difesaonline.it/mondo-militare/crisi-russo-ucraina-unanalisi-militare-sui-rischi-dellescalation

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