Cronaca: L’Isola della guerra, i missili fantasma e le paure dei sindaci

Siracusa, 20 Lug 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Tony Zermo – La notizia della struttura segreta a Cava Sorciaro allarma la popolazione. Il sindaco di Carlentini. Segue. – «La popolazione è allarmata per lo scoop del suo giornale sull’esistenza di una struttura missilistica a Cava Sorciaro – dice il sindaco di Carlentini dott. Giuseppe Stefio -.

Non dimentichiamo che l’area di Carlentini-Lentini-Francofonte, con una popolazione di 60 mila abitanti su 403 mila dell’intero territorio provinciale, ha il più alto indice di tumori a livello nazionale. Non c’è famiglia che non abbia avuto un morto.

Ma mentre prima si attribuiva la responsabilità ai fumi degli impianti petrolchimici di Priolo-Augusta, ora il timore è che si possa trattare della presenza di missili in una struttura militare sulla costa».

Come pensa di intervenire? «E’ una questione di salute pubblica che riguarda anche altri Comuni per cui solleciterò un’azione con gli altri sindaci della zona. Abbiamo il dovere di chiedere risposte alle autorità sanitarie provinciali, ma anche al ministero della Difesa e alla Regione Siciliana perché certe installazioni si fanno anche con l’assenso della Regione.

E infine credo che anche la magistratura debba indagare su un fatto che riguarda la salute di tanta gente. Sappiamo per esperienza che ci sono bocche cucite e che su questo versante impera l’omertà, ma, ripeto, abbiamo il dovere di muoverci.

Per intanto ho contattato il gruppo “Manuela e Michele” che dal 1991 si batte per far luce sulla morte di tanti bambini e ragazzini a causa di questa particolare forma di cancro dovuta alle radiazioni e l’associazione contro i tumori alla mammella diretta dalla dottoressa Enza Marchica…L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.lasicilia.it/news/cronaca/264635/l-isola-della-guerra-i-missili-fantasma-e-le-paure-dei-sindaci-vogliamo-risposte.html

 

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