Roma, 29 maggio 2023 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Dal momento in cui è stato approvato dal Governo, il cuneo fiscale è diventato lo sgravio fiscale più atteso con spesso pareri discordanti degli esperti.
L’aumento dello sgravio contributivo riconosciuto dal dl n. 48/2023 a favore dei lavoratori dipendenti non avrà effetti sul rateo di tredicesima. Pertanto a dicembre spetteranno due sconti: uno sulla retribuzione del mese, se non superiore a 1.923/2.692 euro in misura pari al 6-7%; l’altro sulla tredicesima erogata nello stesso mese, se non superiore a 1.923/2.692 euro in misura pari al 2-3%. Stesso criterio nel caso in cui la tredicesima sia erogata a ratei mensili, potendo comportare, anche in un mese soltanto, diverse misure di sconto: una sulla retribuzione e l’altra sul rateo di tredicesima.
Lo rende noto, tra l’altro, l’Inps nel messaggio n. 1932/2023 in cui detta le istruzioni attuative circa l’aumento dello sconto sulla quota dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti a decorrere dal 1° luglio 2023.
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