Roma, 14 Ago 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Concetto Vecchio – Dopo la proposta di Salvini di ripristinare la leva obbligatoria uno studio del Senato offre una radiografia sulle Forze armate. (Segue Articolo). – A tredici anni dalla riforma che ha abolito la leva obbligatoria che bilancio si può trarre? Funziona il modello di Forze armate interamente professionale, che ora il vicepremier Matteo Salvini rimette in discussione, nonostante la contrarietà del ministro della Difesa Elisabetta Trenta e dell’altro vicepremier, Luigi Di Maio? Uno studio del Senato “Professione: difesa.
Le forze armate italiane alla prova del modello professionale”, a cura di Francesco Gilioli e Lorenzo Carmineo, offre molti dati su cui riflettere.
L’analisi giunge alla conclusione che le Forze armate hanno retto meglio del previsto alla profonda trasformazione avvenuta a partire dal 1 gennaio 2015, quando la naia è stata abolita, pur in presenza di un forte ridimensionamento di spese e personale, portato a 150 mila unità dopo la crisi economica del 2011.
Negli altri Paesi. “Dopo la fine della Guerra fredda la maggioranza dei Paesi europei che non lo avevano ancora fatto hanno progressivamente abbandonato il modello di Forze Armate allora prevalente, quello basato sulla coscrizione obbligatoria, per indirizzarsi verso un sistema di tipo professionale, che risulta preponderante nei Paesi membri della Nato e dalla Ue.
La Gran Bretagna in realtà aveva abbandonato la coscrizione obbligatoria fin dagli anni Cinquanta. In Spagna è stato sospeso dal 2002, in Germania dal 2011.
La Francia dalla fine degli anni Novanta, ma nel febbraio scorso Macron ha ipotizzato la reintroduzione della coscrizione obbligatoria, estesa a entrambi i sessi. Nel marzo del 20017 il primo ministro svedese Peter Hultqvist aveva preannunciato l’arruolamento, a partire dal gennaio del 2018, di 4000 diciottenni ogni anno. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.repubblica.it/politica/2018/08/13/news/dai_costi_alle_missioni_all_estero_ecco_tutto_quello_che_c_e_da_sapere_sull_esercito-204016575/