Forze dell’Ordine: Morti in servizio, ricordare il loro sacrificio

Roma, 22 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Elena Ricci – Per non dimenticare e per non dimenticarli. (Segue articolo). – L’importanza del ricordo, della memoria. In queste parole è racchiuso il senso del Cammino della Memoria, della Verità e della Giustizia che il Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), ogni anno da quattro anni, organizza negli ambiti del Memorial Day.

Quest’ultimo, un contenitore di eventi che si svolgono nel mese di maggio, su tutto il territorio nazionale, dal 1993, anno successivo alle stragi di Capaci e Via D’Amelio.

Ricordare il sacrificio di quanti hanno pagato con la propria vita, per difendere gli ideali di verità, legalità e giustizia. E’ quello che hanno fatto i camminatori partiti da Roma il 5 maggio scorso e giunti a piedi – percorrendo la via Micaelica – a Monte Sant’Angelo, sede del Santuario di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, il 16 maggio.

Contemporaneamente ai camminatori, sono partite dal Friuli Venezia Giulia, Puglia, Abruzzo e Sicilia, le cosiddette “Staffette della Memoria”, gruppi di ciclisti che, tappa dopo tappa, commemorazione dopo commemorazione, hanno incrociato i pellegrini a Monte Sant’Angelo.

Il sacrificio, la fatica, la lontananza per ben due settimane dalle proprie famiglie, per rendere omaggio a coloro che ci hanno lasciato nell’adempimento del dovere. Ogni tappa è stata dedicata ad uno di loro, con un pensiero, un messaggio, un momento di riflessione.

E a proposito di riflessioni, una davvero molto importante e toccante è stata quella del Segretario Provinciale Sap di Campobasso, Ubaldo Colarusso, durante una cerimonia di commemorazione presso il commissariato di Termoli, in occasione del passaggio delle Staffette provenienti dal Friuli Venezia Giulia e dall’Abruzzo. L’articolo completo prosegue qui >>> https://ilformat.info/forze-dellordine-morti-in-servizio-vittima-e-anche-chi-resta/?fbclid=IwAR0qHkMSJwTusah9moBvnhLFgqDWinls3aTxplqIPRKcFPFEPv9LoUrNbAI

 

 

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