Genova: Crollo della Torre Piloti, condannato a 3 anni l’ex comandante delle Capitanerie Angrisano

Genova, 17 Set 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Andrea Tundo – Sette condanne e cinque assoluzioni nel processo di primo grado sulla costruzione della Torre Piloti, crollata a causa dell’urto contro il cargo Jolly Nero della compagnia Messina. Segue. – A causare il crollo della Torre Piloti di Genova, sotto la quale il 7 maggio 2013 morirono 9 persone, non fu solo l’urto con il cargo Jolly Nero.

Quella struttura era da considerarsi pericolosa e non doveva essere lì, ha stabilito il giudice del tribunale di Genova Paolo Lepri condannando a 3 anni di carcere senza condizionale l’ammiraglio Felicio Angrisano, ex comandante della Capitaneria di porto di Genova ed ex comandante generale della Capitanerie.

Ritenuti colpevoli e condannati a pene che vanno da uno a due anni di reclusione anche l’ingegnere Paolo Grimaldi, lo strutturista Angelo Spiaggiari, l’ex commissario del Comitato autonomo portuale Fabio Capocaccia, l’ex presidente di sezione del Consiglio dei lavori pubblici Ugo Tomasicchio, lo strutturista Mario Como e Giovanni Lettich della Corporazione piloti.

Assolti invece l’ex funzionario del Cap Edoardo Praino, l’ufficiale della Capitanerie di porto Paolo Tallone, Sergio Morini della Corporazione piloti, Gregorio Gavarone e Roberto Matzedda della Rimorchiatori riuniti.

La sentenza è stata pronunciata martedì mattina ai magazzini del Cotone di Genova, proprio di fronte agli uffici della Capitaneria di Porto, vista l’impossibilità di utilizzare l’aula magna del tribunale per motivi precauzionali legati al Covid-19.

Il processo sulla costruzione è nato grazie alla tenacia di Adele Chiello, la mamma di Giuseppe Tusa, una delle vittime. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/09/15/crollo-torre-piloti-condannato-a-3-anni-lex-comandante-delle-capitanerie-angrisano/5932180/

Ricevi direttamente sul tuo cellulare i nostri articoli

clicca qui sotto per unirti alla comunità www.forzearmate.org

Seguici su Telegram unisciti al canale sideweb e forzearmate.org

Condividi questo post