Il 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo” ricorda il 76° anniversario della battaglia di Case Grizzano

Pistoia, 21 Apr 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – L’eroismo dei paracadutisti italiani porta alla liberazione della città di Bologna durante il secondo conflitto mondiale. (Segue articolo). – In occasione del 76° anniversario della battaglia di Case Grizzano, il 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo” ha ricordato l’evento storico con l’aviolancio della Bandiera di Guerra del Reparto.

Nel rispetto delle disposizioni sanitarie attualmente in vigore, l’ufficiale paracadutista più giovane dell’unità, avendo saldamente vincolato a sé la Bandiera di Guerra, insieme ad alcuni paracadutisti del “Nembo,” è salito a bordo di un aereo C-130J della 46a Brigata Aerea, schierato presso l’aeroporto di Pisa. Dopo il decollo e qualche minuto di volo è avvenuto l’aviolancio sulla zona di Altopascio (PI).

Una volta a terra, il Colonnello Vincenzo Zampella, Comandante del 183° “Nembo”, ha reso i massimi onori alla Bandiera con un profondo e sentito saluto che ha ricordato ai presenti l’importanza e il valore di questa ricorrenza.

Case Grizzano, piccolo borgo dell’appennino emiliano, rappresentava la chiave di volta di tutto il sistema di difesa tedesco per la protezione di Bologna e della “Linea Gotica”. Il 19 aprile 1945 il II Battaglione del Reggimento “Nembo”, inquadrato nel Gruppo di Combattimento “Folgore”, riuscì a strappare la posizione alla Ia Divisione Paracadutisti tedeschi.

I Paracadutisti dell’Esercito Italiano riuscirono a mantenere il controllo di questo punto strategico nonostante i contro attacchi delle forze tedesche, aprendo così la strada alle Forze Alleate verso Bologna. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.aresdifesa.it/lancio-della-bandiera-di-guerra-del-183-nembo

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