Il BONUS SICUREZZA e DIFESA e le diminuzioni stipendiali derivanti dal RIORDINO DELLE CARRIERE

Roma, 23 ago 2017 – BONUS SICUREZZA, OLTRE AL DANNO ANCHE LA BEFFA. Con l’entrata in vigore del riordino delle carriere delle forze armate e forze di polizia gran parte dei militari e poliziotti si troveranno a subire una soprendente diminuzione stipendiale. E, infatti, gli aumenti economici derivanti dalle variazioni dei parametri introdotte dal riordino, già a partire da questo autunno, non saranno sufficienti a compensare la perdita del bonus che verrà percepito solamente da coloro che non superano il reddito complessivo di 28.000 euro. Il riordino sembra invece avere prodotto rilevanti aumenti economici a vantaggio di taluni gradi degli ufficiali, questo è quello che emerge da una prima lettura della recente circolare del Cuse dell’Esercito pubblicata sul sito www.forzearmate.org. Al danno derivante dalla dequalificazione dei marescialli che si sono visti aggiungere un grado dopo aver raggiunto il grado apicale, con il conseguente obbligo di tornare ancora una volta nell’infinito calderone delle valutazioni, si aggiunge altresì la beffa delle diminuzioni stipendiali! L’argomento BONUS SICUREZZA continua su file PDF, clicca qui >>>

 

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