Il saluto alla Julia, in partenza per il Libano

Udine, 07 Apr 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Questa mattina, nella splendida cornice del chiostro cinquecentesco della caserma Di Prampero, sede del Comando della Brigata alpina Julia, si è svolta la cerimonia di saluto in vista del prossimo impiego degli alpini in Libano. Si conclude, quindi, un lungo e intenso periodo di addestramento specifico, finalizzato all’impiego in uno dei due settori operativi del sud del Paese, quello ovest, a guida italiana, che vedrà impegnati i militari del Comando Brigata, del VII Reggimento Alpini di Belluno, del Reggimento Piemonte Cavalleria di Villa Opicina, del Reggimento Logistico di Merano e del II Reggimento Genio Guastatori di Trento. Il generale di Brigata Paolo Fabbri, 43° comandante della Julia, assumerà la guida del Sector West con sede a Shama e avrà alle dipendenze militari di diverse nazioni quali Armenia, Austria, Brunei, Corea del Sud, Croazia, Finlandia, Ghana, Indonesia, Irlanda, Serbia, Slovenia, Tanzania e Ungheria. La Julia – Multinational Land Force, alla prima partecipazione alla missione Unifil in Libano, si schiererà per la prima volta in assoluto all’estero in conformazione Defence Cooperation Initiative: assieme ai militari delle truppe alpine dell’Esercito italiano sarà schierato anche personale non solo di Ungheria e Slovenia, ma anche di Austria e Croazia. Le attività di addestramento sono state propedeutiche agli incarichi assegnati al contingente italiano dalla risoluzione Onu 1701, che prevede il monitoraggio della cessazione delle ostilità nelle zone di confine con Israele, l’assistenza alla popolazione locale e il supporto all’addestramento delle forze armate libanesi. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.ilfriuli.it/articolo/Cronaca/Il_saluto_alla_Julia,_in_partenza_per_il_Libano/2/179145

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