Kosovo: Intervista al Generale di Brigata dell’Esercito Luca Piperni, vice comandante KFOR

Roma, 13 Dic 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Luca Tatarelli – “Continua l’impegno per il mantenimento della sicurezza e della stabilità del Paese”. (Segue articolo). – Dallo scorso 17 novembre il Generale di Brigata dell’Esercito Italiano Luca Piperni è il nuovo vice Comandante della KFOR.

Piperni è subentrato al Generale di Brigata austriaco Günter Schöpf che ha prestato servizio per 13 mesi nell’ambito della missione NATO in Kosovo. Report Difesa lo ha intervistato.

Signor Generale, l’anno prossino saranno 23 anni della costituzione della Kosovo Force (KFOR). Oggi come si è trasformata questa missione?

In questi anni, la Kosovo Force (KFOR) a guida NATO ha sempre operato per garantire la sicurezza e la libertà di movimento sul territorio kosovaro per tutte le comunità presenti.

Tale compito scaturisce dal mandato conferito dalla Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite 1244 del 1999.

Un primo cambiamento si é notato nel corso degli anni con la riduzione del numerico dei militari di KFOR, dai circa 55 mila nel 1999 si è passati agli attuali 3,600 circa provenienti da 28 Paesi contributori.

Tra questi ci sono non solo Paesi membri dell’Alleanza Atlantica, ma anche Paesi partner della NATO. Il contributo da parte dei Paesi partner rientra nel programma “Partnership for Peace”.

L’Italia, é stata da subito parte attiva della missione KFOR ricoprendo ruoli di primo piano all’interno del Comando KFOR ma anche fornendo un apporto significativo in termini di unitá operative, diventando la prima nazione contributrice della missione. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.reportdifesa.it/kosovo-parla-il-generale-di-brigata-dellesercito-luca-piperni-vice-comandante-kfor-continua-limpegno-per-il-mantenimento-della-sicurezza-e-della-stabilita-del-paese/

 

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