Roma, 17 Mag 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Paolo Salvatore Orrù – Caso Legionella da acqua contaminata nelle navi della Marina Militare Italiana: nessun caso riscontrato a tutt’oggi e la Marina stessa assicura che le disposizioni che vengono adottate, in caso di difformità rispetto ai parametri di legge, sono conformi alle linee guida per la prevenzione ed il trattamento della legionellosi emanate dal Ministero della Salute. (Segue articolo). Nelle scorse settimane i carabinieri del Nas hanno fatto accertamenti e prelievi per verificare se l’acqua di alcune navi della Marina fosse stata contaminata da legionella, un batterio che si sviluppa dove c’è acqua stagnante e che può contagiare l’uomo, risultando, nei casi più gravi, cancerogeno.
La Marina Militare, suo malgrado, è stata in questi ultimi mesi sotto i riflettori: è stata accusata di non aver vigilato sulla qualità dell’acqua a bordo delle sue Unità. Anche marinai imbarcati per lunghi periodi hanno denunciato anomalie e criticità a bordo delle loro navi, dove nel 2016 e nel 2017, l’acqua utilizzata per cucinare e lavarsi, è emerso dalle analisi effettuate dalla stessa forza armata, risultava “non conforme all’uso umano”.
I media avevano denunciato il problema sulle navi Magnaghi, Margottini, Elettra, Fasan, Alghero e Zeffiro. La Marina non hanno mai voluto replicare alle domande dei giornalisti, lasciando che rispondere sia, lo ha fatto anche con tiscali.it, il suo ufficio stampa.
A Tiscali News, la Marina ha detto che “non esiste un caso “acqua inquinata” a bordo delle Unità Navali. “In merito alla questione della potabilità dell’acqua di bordo – hanno spiegato i militari – è utile chiarire che la Marina già dal 2004 ha avviato le azioni necessarie per dotare unità navali, di impianti di produzione, distribuzione e gradevolizzazione dell’acqua in linea con le normative”. L’articolo completo prosegue qui >>> http://notizie.tiscali.it/cronaca/articoli/carabinieri-del-Nas-marina-acqua/