Lotta alla mafia con il “nuovo Governo”

Roma, 04 Giu 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Giorgio Bongiovanni – Mafia, ‘Ndrangheta, Sacra Corona Unita, Camorra, narcotraffico: alcuni punti su cui il nuovo Governo dovrà lavorare e dare una svolta positiva per il Paese combattendo queste piaghe marce. (Segue articolo). – Dopo numerose e rocambolesche vicissitudini tutte all’italiana, rinunce improvvise e repentini cambi di marcia, ecco che si è insediato il nuovo governo sotto il nome del (rispettabilissimo, fino a prova contraria) professor Giuseppe Conte.

Un governo dove nuovi sono, in massima parte, anche i nomi dei ministri; e nuova, se non inedita, la coalizione dalla quale è scaturito.

Ma, al cambiare delle alleanze e dei nomi di coloro che occupano le cariche istituzionali più forti, non cambiano e non devono, a nostro parere, cambiare, le priorità che il governo del momento deve affrontare in maniera seria, continuativa, programmata.

La lotta alla mafia, sia chiaro, non ha “colore” politico, e come tale deve restare al centro dell’agenda di qualsiasi governo, anche del più “bizzarro”, perché figlio di un movimento – M5s – e di un partito – Lega – quantomai ideologicamente distanti. Che, nonostante ciò, si ritrovano oggi a capo di un Paese ormai, dal punto di vista della penetrazione delle organizzazioni criminali, quasi alla deriva.

Proprio perché contrastare la mafia non è prerogativa di destra, di centro o di sinistra, non possiamo che attendere le prossime mosse di questa coalizione giallo-verde che – è nostra speranza – sul punto sia fautrice di una vera presa di posizione. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.antimafiaduemila.com/rubriche/giorgio-bongiovanni/70558-si-insedia-il-governo-conte-cosa-ne-sara-della-lotta-alla-mafia.html

 

 

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