Mobbing: Ansia, discriminazione, pregiudizi, danni e paure

Roma, 23 Set 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Tiziana Costarella – La normativa vigente in materia e le tutele previste dal diritto. Seguiamo. – Da un po’ di tempo, andare al lavoro ti crea un forte stato d’ansia. Tale situazione è la conseguenza di un premio che ti è stato conferito dal tuo superiore gerarchico. Il tuo datore di lavoro, infatti, ha apprezzato la tua diligenza e la tua professionalità e ha scelto di promuoverti.

I tuoi colleghi non hanno digerito questa decisione e fanno di tutto per metterti in difficoltà. Sei diventato un dipendente scomodo e vieni preso di mira. Gli altri lavoratori puntano a distruggere la tua autostima: il loro obiettivo è quello di sbarazzarsi di te.

Le dinamiche relazionali sono cambiate e l’invidia ha preso il sopravvento. Vogliono portarti al punto di rassegnare le dimissioni o di farti licenziare. Per raggiungere il loro scopo i tuoi colleghi parlano male di te con gli altri, ti isolano, ti calunniano, ti emarginano, ti criticano, non ti coinvolgono nelle decisioni, fanno ostruzionismo quando ordini loro qualcosa.

Che cosa puoi fare per tutelarti? In questa ipotesi sei vittima di una condotta illecita espressamente contemplata dagli studi giuridici e sociologici. In particolare, devi sapere il mobbing ha delle fasi specifiche individuate dalla psicologia del lavoro. Quindi è bene informarsi sull’argomento. Ecco perché in questo articolo intendiamo fornirti delle linee guida utili.

Mobbing: che cos’è? Il termine mobbing indica un comportamento reiterato nel tempo e realizzato sul posto di lavoro. Esso si compone di una serie di condotte finalizzate a creare una situazione di tensione e di terrore psicologico nella vittima. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.laleggepertutti.it/394573_mobbing-fasi

Ricevi direttamente sul tuo cellulare i nostri articoli

clicca qui sotto per unirti alla comunità www.forzearmate.org

Seguici su Telegram unisciti al canale sideweb e forzearmate.org

 

Condividi questo post