Pronto soccorso: Le nuove linee guida

Roma, 01 Ago 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di L. F. – Accanto ai codici a colori nel triage, arrivano i numeri. Segue. – Nuovi codici numerici per la definizione delle priorità che vanno ad aggiungersi ai colori (come richiesto dalle Regioni) e nuovi standard per l’Osservazione breve intensiva e azioni per ridurre il sovraffollamento tra cui il blocco dei ricoveri programmati e l’implementazione del bed management.

Sono queste le direttrici su cui si muovono le nuove linee guida elaborate dal Tavolo di lavoro istituito presso il Ministero della Salute ed inviate alle Regioni.

Il documento era stato già presentato a giugno ma le Regioni avevano chiesto alcune modifiche, tra cui la più importante era quella di mantenere (perlomeno in una prima fase transitoria) i codici di priorità a colori accanto alla nuova codifica numerica.

Modifiche accettate dal Ministero che ha inviato nuovamente il testo agli Enti locali e che ora dovrà essere approvato nella Conferenza Stato-Regioni di giovedì 1 agosto.

Ma vediamo in sintesi tutte le novità delle nuove linee guida: Nuovi codici di priorità per il Triage. Nel modello proposto dal Ministero si adotta un sistema di codifica a 5 codici numerici di priorità, con valori da 1 a 5, ove 1 indica il massimo livello di gravità.

“Le Regioni – si legge – possono associare al codice numerico anche il codice colore. La nuova codifica consente di focalizzare l’attenzione sulle condizioni cliniche che rientrano nell’ambito dell’urgenza differibile, individuando l’ambito delle patologie da definire come urgenza minore. L’implementazione della nuova codifica dovrà avvenire progressivamente, entro 18 mesi dalla pubblicazione del presente documento. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=76161

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