Riordino: Sappe, No al Riordino truffa delle carriere

Roma, 30 Set 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Sappe: il Governo ha cambiato le carte in tavola. (Di seguito l’articolo). – Il Consiglio dei Ministri che si è riunito giovedì 26 settembre 2019, a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte, ha approvato, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone, due decreti legislativi che, in attuazione della legge 1° dicembre 2018, n. 132, introducono disposizioni integrative e correttive in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, nonché disposizioni in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze armate.

Secondo il testo del comunicato stampa elaborato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri “i due testi, nel rispetto del principio della equiordinazione per il Comparto sicurezza-difesa, intendono realizzare un miglioramento della funzionalità complessiva dell’organizzazione delle Forze di polizia e delle Forze dell’ordine, attraverso l’ampliamento delle opportunità di progressione in carriera del personale;

la valorizzazione della professionalità, da raggiungersi anche grazie alla modifica della disciplina sui corsi di formazione iniziale e sui titoli di studio per l’accesso e, inoltre, la rivisitazione dei requisiti di condotta attraverso un allineamento alle disposizioni del codice dell’Ordinamento militare”.

Ma la realtà è un’altra: questo approvato è un riordino delle carriere ‘truffa’, che privilegia pochi in danno di tutti! Il testo del decreto che più ci interessa è infatti il medesimo rispetto al quale avevamo univocamente espresso vibranti critiche, giudicandolo sostanzialmente in parte irricevibile.

Un articolato che, evidentemente, corrisponde soprattutto agli interessi delle Amministrazioni del Comparto, le quali hanno chiaramente mirato a soddisfare le proprie esigenze, per poi metterci a conoscenza del risultato del compromesso da loro raggiunto solo in prossimità della scadenza dei termini della delega. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.poliziapenitenziaria.it/sappeil-governo-ha-cambiato-le-carte-in-tavola-no-al-riordino-truffa-delle-carriere/

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