Rizzo della Difesa scatena malumori nel mondo della sicurezza nazionale

Roma, 06 Giu 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Luca Fazzo – L’interpellanza del presidente della commissione Difesa sui nomadi di Giugliano. Segue. – Dopo il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, dopo il presidente della Camera Roberto Fico, un altro vip del Movimento 5 Stelle scatena malumori nel mondo della sicurezza nazionale.

È il presidente della commissione Difesa della Camera, Gianluca Rizzo: che per il ruolo istituzionale che ricopre dovrebbe gestire rapporti corretti, e se possibile sereni, con gli uomini in prima linea nella tutela del paese.

E che ciò nonostante ha deciso di firmare una interpellanza parlamentare aspramente critica contro lo sgombero da parte della polizia, nella mattinata del 10 maggio, del campo nomadi di Giugliano, in Campania, chiedendo al governo di «assicurare una sistemazione definitiva ai 400 rom che sono per strada dopo lo sgombero del campo», rivendicando la applicazione «della strategia di inclusione e integrazione dei rom e dei sinti» prevista dalla Comunità europea.

Il linguaggio dell’interpellanza rimanda chiaramente all’ala «movimentista» dei 5 Stelle, di cui il presidente Fico è il leader indiscusso. E effettivamente tra i 33 parlamentari grillini che l’hanno sottoscritta brillano molti esponenti della corrente.

Il bersaglio apparente è il vicepremier Matteo Salvini, ma è evidente che il vero obiettivo è Luigi Di Maio, che per la sua alleanza con la Lega è, soprattutto dopo la catastrofe elettorale, aspramente contestato all’interno del movimento.

Lo sgombero è del 10 maggio, ma l’interpellanza viene presentata solo il 31, quando ormai l’assedio a Di Maio da parte di Fico e dei suoi si è fatto aperto. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.ilgiornale.it/news/politica/5s-difesa-contro-agenti-1705749.html

Condividi questo post