Sicurezza nazionale: Il bilancio del 2020 della Guardia Costiera

Roma, 01 Gen 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Effettuate 1.227 ispezioni Port State Control nei confronti di navi straniere approdate nei porti italiani. (Segue articolo). – La Guardia Costiera si è adoperata, in questo 2020, nel fornire una risposta concreta e immediata collaborando attivamente con la DPI (Dispositivi di protezione individuale).

Molteplici gli interventi operativi sul territorio nazionale per assicurare il trasporto urgente di più di 1.300.000 DPI (Dispositivi di protezione individuale).

I militari del Corpo, inoltre, sono stati anche inseriti in appositi dispositivi di Pubblica sicurezza, per contribuire con le Forze di Polizia alla verifica contestuale del rispetto delle disposizioni per il contenimento e il contrasto alla diffusione del virus.

Grazie al rinnovato impegno di tutti gli uomini e le donne della Guardia Costiera, anche per quest’anno è stata garantita la continuità dei servizi indispensabili alla comunità nazionale che dal mare trae sostentamento e/o svago.

LE ATTIVITA’ DEI REPARTI. Il 6° Reparto “Sicurezza della Navigazione” del Comando Generale del Corpo, nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, ha mantenuto in efficienza la catena logistica degli approvvigionamenti via mare dei beni essenziali, garantendo la sicurezza e la regolarità dei trasporti marittimi che non hanno mai interrotto la loro attività, né è mai mancata l’assistenza nei confronti di quegli equipaggi momentaneamente bloccati nei porti esteri. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.reportdifesa.it/guardia-costiera-bilancio-del-2020-effettuate-1-227-ispezioni-port-state-control-nei-confronti-di-navi-straniere-approdate-nei-porti-italiani/

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