Unione europea: Raggiunto a Bruxelles l’accordo per il finanziamento post Covid

Roma, 22 Lug 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Pierpaolo Piras – All’Italia va il 28% dell’intera cifra: 82 miliardi a fondo perduto e 127 di prestiti agevolati. (Segue articolo). – Dopo alcune settimane di preparativi diplomatici, cinque giorni di incontri diretti tra i 27 capi di Stato e di Governo europei, centinaia di incontri bilaterali e le ultime 48 ore di tensione, incontri segreti, toni talvolta disgustosi, pugni sul tavolo e pessimismo dilagante tra i convenuti, in gran parte da pretattica intenzionale, è prevalso il raziocinio e il buonsenso.

L’ACCORDO. I 27 dell’Unione Europea hanno approvato ad unanimità l’accordo per il finanziamento dei danni provocati dal Covid 19 al sistema economico europeo.

Si tratta di un’intesa storica. Per la prima volta la UE ha deciso di deliberare in termini di debito congiunto che, in prospettiva, l’avvicina all’obiettivo strategico dell’unione fiscale, anche questa del tutto innovativa nella storia europea.

E’ stata deliberata l’immediata erogazione della colossale cifra di 750 miliardi di euro oltre ad un articolato quadro finanziario di circa un trilione di euro, per il periodo 2021-2027.

All’Italia va il 28% dell’intera cifra, così suddivisa: 82 miliardi a fondo perduto e 127 di prestiti agevolati. Si tratta di un risultato pregnante per l’erogazione di 36 miliardi supplementari, rispetto alle valutazioni precedenti di 173 miliardi eseguite presso la Commissione europea.

LA MEDIAZIONE. I veri protagonisti del vertice sono stati loro, Charles Michel (presidente del Consiglio europeo) e Angela Merkel (cancelliera tedesca). L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.reportdifesa.it/unione-europea-dopo-le-liti-la-pace-raggiunto-a-bruxelles-laccordo-per-il-finanziamento-post-covid/

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