Vaccini Covid-19: Arrivano le direttive del generale Figliuolo per le Regioni

Roma, 11 Apr 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Luciano Fassari – Completare over 80 e fragili. Poi 70enni e 60enni con AstraZeneca. E completare vaccinazione per i sanitari, ma solo per quelli in “in prima linea” contro il Covid e in presenza. (Segue articolo). – Dopo le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi che ha de facto richiamato le Regioni al rispetto delle priorità stabilite dal Piano vaccini oggi il generale e commissario per l’Emergenza Francesco Figliuolo ha emanato una nuova ordinanza in cui nella sostanza richiama gli Enti locali al rispetto delle regole.

Motivazione primaria quella di “dover procedere con la massima celerità a vaccinare coloro i quali, dalle evidenze scientifiche ad oggi disponibili, risultano più vulnerabili qualora infettati dal virus SARS-CoV-2” e per farlo il Commissario ha stabilito che in linea con il Piano nazionale del Ministero della Salute approvato con decreto 12 marzo 2021, la campagna dovrà seguire d’ora in poi il seguente ordine di priorità: – persone di età superiore agli 80 anni;

– persone con elevata fragilità e, ove previsto dalle specifiche indicazioni contenute alla Categoria 1, Tabella 1 e 2 delle citate Raccomandazioni ad interim, dei familiari conviventi, caregiver, genitori/tutori/affidatari;

– persone di età compresa tra i 70 e i 79 anni e, a seguire, di quelle di età compresa tra i 60 e i 69 anni, utilizzando prevalentemente vaccini Vaxzevria (precedentemente denominato COVID-19 Vaccine AstraZeneca) come da recente indicazione dell’AIFA.

“Parallelamente – si legge nel provvedimento – è completata la vaccinazione di tutto il personale sanitario e sociosanitario, in prima linea nella diagnosi, nel trattamento e nella cura del COVID-19 e di tutti coloro che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private”. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=94471

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