Aeroporto dell’Aeronautica Militare di Sigonella: Completata la flotta dei Global Hawk

Siracusa, 21 Nov 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – (Fonte Comando Aeroporto – Sigonella/CT) – di 1° Lgt. Carmelo Savoca – Atterrato il 5° velivolo a pilotaggio remoto dell’Alleanza Atlantica. Segue. – Nel pomeriggio di giovedì 12 novembre il quinto – ed ultimo – velivolo a pilotaggio remoto della NATO Alliance Ground Surveillance Force (NAGSF) è atterrato sull’Aeroporto dell’Aeronautica Militare di Sigonella, unendosi di fatto al resto della flotta dei Global Hawk RQ-4D AGS dell’Alleanza Atlantica già in base.

Il completamento della flotta dei Global Hawk, iniziato il 21 novembre dello scorso anno, segna una tappa fondamentale del programma AGS che la NATO ha deciso di concentrare proprio a Sigonella, in virtù della posizione strategica nel mediterraneo dell’aeroporto militare.

Con il programma AGS, la NATO ha voluto migliorare e modernizzare le proprie capacità per la sorveglianza terrestre e marittima, su vaste aree e in qualsiasi condizione meteorologica e di luce, per la protezione delle truppe di terra e delle popolazioni civili, per il controllo delle frontiere, per la sicurezza marittima e l’assistenza umanitaria.

Sull’aeroporto militare di Sigonella, sin dall’attivazione della NAGSF nel 2015, la NATO sta alimentando le posizioni organiche con personale qualificato di tutte le nazioni dell’Alleanza Atlantica e sta predisponendo idonee infrastrutture dedicate alle operazioni, all’addestramento, alla manutenzione ed al supporto dell’intero sistema d’arma AGS, nonché all’analisi e alla diffusione dei dati ISR (Intelligence, surveillance and reconnaissance) raccolti.

In tal senso, il progetto finanziato dalla NATO contempla la realizzazione – presumibilmente entro l’estate del 2022 – di due complessi infrastrutturali, uno da adibire ad uffici/operazioni ed una linea volo per rimessaggio/attrezzaggio degli aeromobili.

Riassumendo, all’interno del programma NATO AGS, l’Italia riveste un ruolo di primaria importanza, in quanto terzo paese contributore (dopo Stati Uniti e Germania) e Nazione ospitante (Host Nation), ruolo fondamentale in termini di supporto logistico, infrastrutturale e tecnico-operativo. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.aeronautica.difesa.it/comunicazione/notizie/Pagine/20201112_NATO-AGS-Sigonella-sulla-base-dell-Aeronautica-Militare-completata-la-flotta-dei-Global-Hawk.aspx

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