Arma dei Carabinieri: La quotidianità e i segreti del Reggimento Corazzieri

Roma, 29 Gen 2022 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Flavia De Michetti – Segreti e curiosità di chi protegge e tutela il Capo dello Stato. (Segue articolo). – In prossimità dell’elezione del nuovo Presidente della Repubblica scopriamo la quotidianità e i segreti del Reggimento Corazzieri dell’Arma dei Carabinieri, conosciuti con l’epiteto di “angeli custodi dello Stato”, l‘unica Forza di polizia all’interno del Palazzo Presidenziale. Un reparto speciale dell’Arma dei Carabinieri che, anche se dietro le quinte, è sempre sotto i riflettori.

A partire dal 1868, in occasione della celebrazione delle nozze tra il Principe Umberto e la Principessa Margherita di Savoia, i Corazzieri diventano parte integrante dell’Arma dei Carabinieri. Scortano per la prima volta il corteo nuziale a Firenze (a quei tempi la capitale del Regno d’Italia).

La “casa degli Italiani”, come più volte Sergio Mattarella ha definito il Quirinale, è stato un palazzo papale fino al 1870, in seguito è divenuto la reggia del primo re d’Italia, fino al 2 giugno del 1946, in occasione della proclamazione della Repubblica.

In origine destinati alla protezione della famiglia reale, i Corazzieri, oggi, sono la Guardia d’onore del Quirinale e vigilano sulla sicurezza del Capo dello Stato. Un mondo a sé, completamente autosufficiente, per accedere al quale è prevista una selezione rigorosa. Tra i requisiti principali l’altezza minima richiesta è di 1 metro e 90 e una buona armonia nelle forme.

Le regole sono precise. La più importante è che ognuno debba saper svolgere qualunque tipologia di compito. Dalla sorveglianza all’ingresso del Palazzo, che prevede la totale immobilità per ore e ore, al governo dei cavalli nelle scuderie (50 equini in organico, i quali sono storicamente di razza irlandese e minimo di 1 metro e 75 al garrese, anch’essi armoniosi nelle forme, da diversi anni, in gran parte provenienti dagli allevamenti dei Carabinieri Forestali). L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.reportdifesa.it/corazzieri-segreti-e-curiosita-di-chi-protegge-e-tutela-il-capo-dello-stato/

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