Comando Artiglieria di Bracciano: L’esercitazione Medusa 2018/2

Roma, 29 Nov 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Federico Cerruti – Leggiamo di seguito. – Nel periodo 12-16 novembre al Comando Artiglieria di Bracciano si è svolta l’esercitazione Medusa 2018/2 del tipo JFX-CAX (Joint Fire eXercise-Computer Assisted eXercise), simile come cornice alla Medusa dello scorso anno ma con l’introduzione di nuovi elementi di aggiornamento.

La percezione della minaccia in un contesto geopolitico in continuo fermento genera la necessità di studiare nuovi scenari con cui confrontarsi ed a questo imperativo il Comando Artiglieria non poteva sottrarsi e l’esercitazione Medusa ne è il frutto nell’ambito di una simulazione addestrativa sempre più avanzata.

Negli ultimi mesi sono state svolte attività propedeutiche virtuali che poi sono state tradotte in attività sul terreno per consentire i dovuti aggiustamenti al fine di consentire che le attività procedano secondo le norme e le direttive di riferimento dell’impiego dell’arma di artiglieria (nello specifico) nel contesto dell’ambiente operativo in cui si va ad operare.

Prima che venissero illustrati i lineamenti dell’esercitazione Medusa 2018/2, si è svolto un briefing sulle attività del Comando Artiglieria costituito il 1° ottobre 2010 per riunire in un unico comando la funzioni che inizialmente erano della brigata di artiglieria di Portogruaro con quelle della scuola di Bracciano e poi ispettorato dell’arma di artiglieria.

Il Comando Artiglieria (COMART) è posto alle dipendenze del COMFOTER SPT (Comando Forze Terrestri – Support); nel corso di attività operative/esercitative viene enucleato un posto comando artiglieria di livello brigata sotto il comando NATO Rapid Deployment Corps – Italia a Solbiate Olona.  L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.analisidifesa.it/2018/11/levoluzione-dellesercitazione-dartiglieria-medusa/

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