Corte di Cassazione: Mafia Capitale non è Mafia

Roma, 26 Ott 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Giorgio Sturlese Tosi – Ecco cosa c’è dietro la decisione della Corte di Cassazione. Seguiamo. – Gli ermellini hanno atteso che Giuseppe Pignatone andasse in pensione, che lasciasse la carica di procuratore di Roma e, da pensionato, ricoprisse quella di presidente del Tribunale del Vaticano, per cancellare in pochi minuti di lettura della sentenza i frutti del suo lavoro più importante, l’inchiesta del Mondo di Mezzo su Mafia Capitale.

La corte di Cassazione ha infatti annullato la sentenza della corte d’Appello di Roma che aveva riconosciuto l’associazione mafiosa per l’ex dominus delle coop rosse di Roma, Salvatore Buzzi, e per l’ex Nar della banda della Magliana Massimo Carminati, detto “er Cecato”.

Due criminali che, ognuno nel suo ambito, avevano condizionato la politica e gli affari della Capitale, attraverso la corruzione, le violenze, il traffico di influenza finalizzate alle turbative d’asta, ad accaparrarsi appalti pubblici, infettando Roma e accelerando – e agevolando – il fallimento delle amministrazioni comunali, da Alemanno a Marino.

Gli arresti del 2014 provocarono un terremoto che spianò la strada al Campidoglio al Movimento 5 Stelle, che al grido “onestà, onestà!” lo espugnò.

La tesi della procura di Pignatone, ardita e discussa fin da subito, fu che, oltre lo stretto di Messina, lontano dalle grotte dell’Aspromonte e senza passare dai vicoli partenopei esistesse anche una mafia capitolina, “autonoma, originaria e originale”.

Ma in Italia le corti fanno fatica a affibbiare l’aggravante mafiosa prevista dall’articolo 416 bis – nato nel 19982 per contrastare la mafia siciliana – a boss di provenienza diversa (che siano albanesi, cinesi, nigeriani o, in questo caso, romani). L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.panorama.it/news/cronaca/mafia-capitale-non-mafia/

Ricevi direttamente sul tuo cellulare i nostri articoli

clicca qui sotto per unirti alla comunità www.forzearmate.org

Seguici su Telegram unisciti al canale sideweb e forzearmate.org

Condividi questo post