Cronaca: Ancora una vittima tra le Forze dell’Ordine. E il governo Conte pensa a scarcerare i mafiosi

Roma, 29 Apr 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Maurizio Gasparri – Da una parte c’è chi muore con coraggio e spirito di Stato. E dall’altro c’è chi viene scarcerato dopo aver ucciso e commesso reati gravissimi. Segue. – Ancora una vittima tra le forze dell’ordine. Ancora un tributo di sangue da parte di un agente della polizia di Stato. Ucciso a Napoli da criminali mentre tentava di impedire una rapina in banca. Ancora profonda commozione e tanta solidarietà per la famiglia. Per i due figli piccoli che ha lasciato. Per tutti i nostri agenti.

Ma mentre le forse dell’ordine sono impegnate contro l’illegalità. Che resta un problema di tutto il Paese e che probabilmente subirà una recrudescenza anche a causa della crisi economica.

E mentre hanno subito un raddoppio del carico di lavoro.perché impegnate insieme alle forze armate per i controlli di sicurezza, al governo si pensa a scarcerare i delinquenti mafiosi.

Ancora una vittima tra le forze dell’ordine. Questo è quello che è successo, con l’apertura delle celle anche del 41 bis. Sfruttando l’emergenza sanitaria e le rivolte nelle carceri delle settimane scorse. Una vergogna che coinvolge direttamente anche i magistrati di sorveglianza.

Che hanno preso queste decisioni nei confronti di esponenti della mafia e della camorra. E non prendiamoci in giro. Le condizioni di salute e altre ragioni sono solo un pretesto.

E lo Stato pensa a scarcerare i mafiosi. Da una parte c’è chi muore con coraggio e spirito di Stato. E dall’altro c’è chi viene scarcerato dopo aver ucciso e commesso reati gravissimi. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.secoloditalia.it/2020/04/ancora-una-vittima-tra-le-forze-dellordine-e-il-governo-conte-pensa-a-scarcerare-i-mafiosi/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook

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