Roma, 15 Feb 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Non indosseranno più l’uniforme. (Segue articolo). – Il Consiglio dei Ministri ha approvato, ieri sera, su proposta ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale Luigi Di Maio e del ministro della Difesa Lorenzo Guerini, il disegno di legge di ratifica dell’intesa tra lo Stato italiano e la Chiesa Cattolica in materia di assistenza spirituale alle Forze Armate.
L’accordo è stato definito il 13 febbraio 2018 ed è volto a valorizzare le funzioni svolte dai cappellani a favore dei militari e delle rispettive famiglie, attualizzando sia il loro status sia la disciplina del loro servizio, alla luce dell’evoluzione storica, politica e normativa.
I cappellani militari verranno caratterizzati più nettamente per le loro funzioni pastorali, con piena libertà di esercizio del relativo ministero, che per la militarità, tanto che di regola indosseranno l’abito ecclesiastico e non più l’uniforme, salvo situazioni speciali.
Inoltre, il provvedimento consentirà significativi risparmi, sia per effetto della contrazione dell’organico dalle attuali 204 unità a 162, con eliminazione di gran parte delle qualifiche apicali, sia per una ricalibrazione in senso riduttivo della retribuzione, compresa l’eliminazione dei compensi per lavoro straordinario. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.reportdifesa.it/difesa-accordo-stato-italiano-e-vaticano-sul-nuovo-status-dei-cappellani-militari-non-indosseranno-piu-luniforme/