Emergenza migranti: Aeroporto di Palermo come hotspot, l’allarme della polizia

Palermo, 12 Nov 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Gli agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera dell’aeroporto vengono regolarmente distolti dai propri compiti, tra cui quelli di antisabotaggio e antiterrorismo, per occuparsi dei migranti. (Segue articolo). – “La Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere sta trasformando l’aeroporto internazionale di Palermo in un vero e proprio hotspot per clandestini, in spregio all’incolumità dei cittadini che transitano nello scalo e alla salvaguardia della salute dei poliziotti che vi prestano servizio”. Così Domenico Pianese, segretario generale del Sindacato di Polizia Coisp.

“Nonostante la sua inadeguatezza per espletare le procedure di riconoscimento dei clandestini, l’aeroporto è da anni utilizzato come sito per i rimpatri verso la Tunisia.

Da settembre – prosegue – si è toccato il fondo con tanti casi di irregolari condotti in aeroporto per pernottarvi e decine di migranti da trasferire in altre parti d’Italia lasciati per un giorno intero all’interno dello scalo.

In queste come in altre situazioni, gli agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera dell’aeroporto vengono regolarmente distolti dai propri compiti, tra cui quelli di antisabotaggio e antiterrorismo, per occuparsi dei migranti.

Ora è stato persino introdotto un nuovo metodo: si fanno accompagnare alle procedure di riconoscimento da parte dell’autorità consolare tunisina più extracomunitari rispetto a quelli che possono essere rimpatriati e i migranti in esubero restano nello scalo per ore.

Anche in questo caso, il personale della Polaria deve dare assistenza e ausilio a quello della scorta. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.iltempo.it/attualita/2020/11/11/news/aeroporto-palermo-hotspot-emergenza-migranti-denuncia-polizia-frontiere-25199851/

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