Estero: Il Pentagono riduce le truppe in Germania e in Europa

Roma, 01 Ago 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Il ritiro delle forze dalla Germania è criticato al Congresso di Washington anche da molti repubblicani. (Segue articolo). – Il Pentagono ridurrà la presenza di forze statunitensi in Germania e, complessivamente, in Europa nell’ambito di un programma reso noto dal Segretario alla Difesa Mark Esper il 29 luglio.

Voluta dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, la riduzione delle forze in Germania interesserà 11.900 militari facendo scendere il numero di militari statunitensi nel paese europeo da 34.500 a 22.600: in 6.400 sono destinati a essere rimpatriati e in 5.500 verranno ridislocati in altri paesi NATO quali Italia, Belgio, Romania e Polonia.

Le basi militari USA in Germania coinvolte saranno le seguenti: Vilseck, Grafenwoehr e Wildflecken (Baviera) da dove 6.400 militari dell’Us Army inclusi il 2° reggimento Cavalleria su veicoli Stryker, un reparto genio e altre unità minori verranno rimpatriati negli Stati Uniti

base aerea di Spagndahlem (in Renania-Palatinato) – i 30 caccia F16C/D del 480° Squadrone dell’USAF verranno rischierati ad Aviano (Italia) insieme a 4mila militari e loro famigliari. “Uno squadrone di caccia sarà riposizionato in Italia, avvicinandolo alla regione del Mar Nero e rendendolo così in grado di essere impiegato negli schieramenti a rotazione lungo il fianco sudorientale della Nato”, ha detto Esper.

Inoltre, la sede del Comando degli Stati Uniti per l’Europa (Eucom) verrà trasferita da Stoccarda a Mons, in Belgio, dove ha sede il Quartier generale supremo delle forze alleate della Nato in Europa (Shape) . L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.analisidifesa.it/2020/07/gli-usa-ritirano-12-mila-militari-dalla-germania-altri-caccia-f-16-ad-aviano/

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