Forze navali: Fregate italiane al Libano? Le opzioni sul tavolo

Roma, 16 Feb 2022 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Giacomo Cavanna – La Marina Militare italiana ha in prossima dismissione le tre fregate classe Maestrale (libeccio, Grecale e Zeffiro) di cui due sono già destinate all’Indonesia assieme al “pacchetto FREMM”. (Segue articolo). – L’Italia è da lungo tempo un partner strategico per la sicurezza del Libano e la presenza dei militari italiani nel paese del Vicino Oriente costituisce un pilastro della missione UNIFIL della Nazioni Unite.

La situazione economica del Libano ha subito nel corso del tempo notevoli battute d’arresto e le Forze Armate libanesi fanno largo uso di materiale e mezzi donati dall’estero.

Recentemente l’Italia ha fornito al Libano un RIB (Rigid Inflatable Boat) da 12 metri, una nave cisterna da 8.000 litri ed infine un autobus da 20 posti.

Inoltre, Roma ha donato 100.000 euro per la manutenzione e l’aggiornamento software di un ecoscandaglio multibanda che viene impiegato per mappare il fondale marino.

Secondo quanto pubblicato dal sito DefenseNews sul tavolo ci sarebbe però la volontà di espandere ulteriormente le capacità della Marina Militare libanese.

Il Capo di Stato Maggiore della Marina libanese, Capitano Haitham Dannaoui, ha affermato a DefenseNews: “Il progetto delle fregate fornite come donazione italiana non ha ancora preso forma e le specifiche di queste navi non sono state discusse – aggiungendo – se la situazione in Libano dovesse migliorare la Marina aspira a voler rilanciare questo progetto e a definire le specifiche per tali unità.”

Attualmente la Marina libanese opera unità navali di piccole dimensioni ed prevalentemente armate con mitragliatrici o cannoni Nexter da 20 millimetri. La forza organica della Marina si compone di circa 1.700 militari. L’articolo completo prosegue qui >>> https://aresdifesa.it/fregate-italiane-al-libano-le-opzioni-sul-tavolo/

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