Governo Conte-bis: Lorenzo Guerini ministro della Difesa

Roma, 05 Set 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Il deputato renziano, presidente del Copasir, guiderà il dicastero al posto di Elisabetta Trenta. Segue. – La foto del profilo Whatsapp è una veduta dalla tribuna del Giant Stadium e le lettere “S” e “F” intrecciate di colore arancio su fondo nero spiccano sulla cover del suo smartphone: quella di Lorenzo Guerini, neo ministro della Difesa, per il baseball e per i San Francisco Giants è una passione che ne fa una mosca bianca in Parlamento, dove la passione dominante è quella per il calcio.

Questo però non ha impedito a Guerini, attuale presidente del Copasir, di conquistarsi la stima di compagni di partito e avversari politici. La sua dote migliore è il fiuto politico e la capacità di mediazione che gli è valsa più volte la definizione di “pontiere” o, anche, quella di “Gianni Letta renziano”.

All’ex presidente del Consiglio, Lorenzo Guerini si lega ai tempi dell’Anci, quando da sindaco di Lodi incontrava il suo omologo fiorentino Matteo Renzi durante le assemblee dell’associazione dei comuni e durante le riunioni della Conferenza Unificata.

Tra i due si stabilirà un immediato feeling che, seppur fra alti e bassi, continua ancora oggi. Eppure i due non potrebbero essere più diversi, tanto è impulsivo e “fumantino” Renzi quanto cauto e riflessivo Guerini.

Figlio di padre comunista, come lui stesso racconta, comincia l’attività politica da giovanissimo nella Democrazia Cristiana. Ricopre la carica di presidente della Provincia di Lodi dal 1995 al 2004 – per due mandati – e sindaco di Lodi dal 2005 al 2012. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.repubblica.it/politica/2019/09/04/news/lorenzo_guerini_ministro_della_difesa-235188963/

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