Roma, 30 Dic 2016 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) –
(Fonte corriere.it) – L’ultimo caso è quello di Giandomenico Monorchio. Ma sono centinaia, se non migliaia, le persone sottoposte a procedimento giudiziario che avrebbero potuto avere la possibilità di ottenere gli arresti domiciliari e invece sono rimaste dietro le sbarre. Già, perché da anni i 2.000 braccialetti elettronici ordinati dal ministero dell’Interno sono insufficienti e la lista d’attesa si è allungata, fino ad…L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.poliziapenitenziaria.it/public/post/i-ministeri-della-giustizia-e-interno-non-sanno-quanti-braccialetti-servano-per-i-domiciliari-ma-in-6227.asp