Roma, 15 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Giuseppe Lertora – Il caso più recente ha riguardato il salvataggio di 36 migranti da parte del pattugliatore MM Cigala Fulgosi. Segue. – Non è bastato stare “fuori“ dalle beghe nazionali e da una campagna elettorale spinta all’eccesso per oltre un mese, vivendo peraltro una decisamente diversa atmosfera negli States, soprattutto quando si entra nel tema della Difesa e dei Veterans;
né è possibile ora, per l’invasività della comunicazione globale. restare silente di fronte alla ulteriore ventata di attacchi, spesso del tutto sconsiderati con palesi strumentalizzazioni nei confronti di quel comparto, a cui sento di appartenere tuttora, a causa di eventi specifici occorsi nel frattempo che hanno riguardato anche personale con le stellette.
Per carattere ed esperienze personali e professionali, è mia abitudine stare fuori “dal coro“ ma non sono aduso a sottacere le mie opinioni ancorché talvolta piuttosto critiche; di fronte tuttavia a certi “cori“ e prese di posizione espresse a piene mani sui media e anche ampiamente sui social, piuttosto distorte quanto provocatorie proprio nei confronti delle scelte del Vertice della Difesa, allora per un senso di giustezza ritengo doveroso esprimere una diversa opinione su quegli eventi estemporanei ma specifici, e perfino su aspetti di lungo corso. Almeno una terna di casi meritano adeguati approfondimenti.
Fra questi, l’ultimo in ordine di tempo, ha riguardato ancora una volta il flusso migratorio proveniente dalle coste magrebine; invocando una perenne quanto immaginaria emergenza sotto la spinta di “ slogan elettoralistici“, si continua ad alimentare con colpi di scena ogni recupero di migranti e, con la pulsante tenzone sulla totale chiusura dei porti, abbastanza condivisibile per le attività speciose delle Navi ONG…L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.liberoreporter.it/2019/05/primo-piano/il-management-difesa-fra-realta-ambizioni-e-scelte-non-facili.html