Roma, 08 Nov 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Stefano Pioppi – Il sottosegretario alla Difesa e il capo dell’Aeronautica hanno spiegato il lancio del nuovo Ufficio generale Spazio dello Stato maggiore della Difesa. (Segue articolo). – “L’Italia sta gettando le basi per costituire il suo Comando spaziale”. Così il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo ha spiegato la recente istituzione dell’Ufficio generale per lo Spazio presso lo Stato maggiore della Difesa, il primo passo per seguire le orme dello Space Command di Donald Trump e del Commandement de l’Espace di Emmanuel Macron, entrambi già operativi.
Dopo Stati Uniti e Francia, anche l’Italia si appresta dunque a dotarsi di uno strumento utile a fronteggiare la nuova competizione extra-atmosferica.
L’ANNUNCIO E L’EVENTO. Il sottosegretario è intervenuto ieri al Centro Studi Americani di Roma per chiudere la presentazione, organizzata dalle riviste Airpress e Formiche, del libro “Geopolitica dell’esplorazione spaziale” di Marcello Spagnulo, edito da Rubbettino.
Insieme a loro, moderati dal direttore Flavia Giacobbe, sono intervenuti Niccolò Invidia, coordinatore dell’Intergruppo parlamentare Aerospazio, il professor Carlo Pelanda dell’Università Guglielmo Marconi, il capo di Stato maggiore dell’Aeronautica Alberto Rosso e il cosmonauta Walter Villadei.
Un intervento da remoto l’ha fatto anche Luca Parmitano (autore della prefazione del libro) con un messaggio direttamente dalla Stazione spaziale internazionale. Tra lo sguardo alle future missioni esplorative e i dettagli sulla nuova economia dello Spazio, l’annuncio di giornata è stato il nuovo Ufficio generale per lo Spazio. L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2019/11/italia-difesa-spaziale-tofalo-rosso/