M.M.:dichiarato inidoneo anche superando prove selettive

Roma, 04 Ago 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Di seguito un caso con richiesta di ricorso al TAR Lazio di Roma. Seguiamo. – Il sig. BIZZINI Guglielmo, già in ferma breve nella Marina Militare, presentava domanda per partecipare al concorso di Allievo Agente di Polizia emanato nel Maggio del 2017.

Nel mese di dicembre del 2017, dopo avere brillantemente superato tutte le prove selettive, tra cui anche quelle fisiche, veniva dichiarato inidoneo dalla Commissione medica per una non meglio precisata “Difficoltà relazionali su soggetto con tratti evitanti di personalità” ai sensi dell’art. 3, comma, 2 della Tabella 1 punto 8 lett. b) del DM 30.06.2003 n. 198.

Ritenendo manifestamente ingiusta la decisione della Commissione medica, il BIZZINI proponeva ricorso al TAR Lazio di Roma, il quale con ordinanza del 18.05.2018 accoglieva le doglianze formulate dal ricorrente e disponeva accertamento istruttorio (c.d. di “verificazione”) al fine di appurare, attraverso l’ausilio di un Tecnico, la validità della decisione della Commissione medica.

L’organo ausiliario incaricato dal TAR era l’Ospedale Militare Policlinico “Celio” di Roma, appartenente al Ministero della Difesa.

Il Tribunale, trattandosi di accertamento disposto in via d’urgenza, assegnava giorni trenta per la definizione del procedimento.

In data 02.07.2018 il BIZZINI si sottoponeva a visita medica collegiale, nella quale veniva formulato esame obiettivo positivo, ma l’Ospedale Militare non completava l’accertamento “in considerazione della impossibilità oggettiva di prenotare i test proiettivi e della personalità (rosarch) entro l’anno 2018”, rinviando per il prosieguo al 07.01.2019 con previsione finale delle operazioni nel mese di maggio 2019.

Attendere i tempi fissati dall’Ospedale Militare significava disattendere la stesso procedimento cautelare in corso e così il BIZZINI, per il tramite del suo legale, Avv. Giuseppe Lipera, chiedeva al TAR Lazio di sollecitare la definizione del procedimento di verificazione, reiterando l’istanza alla udienza fissata del 10.07.2018.  L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.lavalledeitempli.net/2018/08/02/ferma-breve-nella-marina-militare-inidoneo-al-concorso-allievo-agente-polizia/

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