Marina Militare: Riparte la maxi-gara per la nuova nave oceanografica

Roma, 28 Gen 2022 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Francesca Marchesi – Per i sei diversi lotti che compongono la procedura è stato ora previsto uno stanziamento di 259 milioni di euro. (Segue articolo). – Dopo lo stop arrivato lo scorso novembre, è ora ripartita la gara per la realizzazione della nuova maxi nave oceanografica della Marina Militare (nota anche con la sigla Niom), destinata a soppiantare l’ammiraglia Magnaghi, unità del 1974 giunta al capolinea della sua vita operativa.

Le ragioni della sospensione non erano state spiegate nel dettaglio, se non con un riferimento all’art.97 della Costituzione che al primo rigo evidenzia come le pubbliche amministrazioni debbano assicurare “l’equilibrio dei bilanci e la sostenibilità del debito pubblico”.

Parole tra le quali sembrava di intravedere la necessità di ‘alleggerire’ l’impegno di spesa, che era stato fissato in un massimo di 281 milioni di euro.

Ed effettivamente il nuovo bando, di cui però al momento si conoscono solo gli elementi principali, così ha fatto, rivedendo al ribasso gli importi iniziali.

Per i sei diversi lotti che compongono la procedura è infatti previsto ora uno stanziamento di 259 milioni di euro (di cui 9,06 non soggetti a ribasso perché relativi a oneri per la sicurezza). A essere stati ridimensionate sono in primis le cifre relative ai primi due lotti, ovvero quelli relativi alla progettazione e alla fornitura della nave, scese rispettivamente a 19,42 milioni di euro (da 25,5 milioni) e a 196,72 milioni (da 214). L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.shippingitaly.it/2022/01/26/riparte-ribassata-la-maxi-gara-per-la-nuova-nave-oceanografica-della-marina-militare/

 

 

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