Medici militari russi in Italia: Perché sono qui e cosa fanno

Roma, 08 Apr 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – (Fonte Askanews) – Il punto sulla tanto discussa presenza di medici militari russi giunti in Italia per supportare la lotta contro il Coronavirus. Segue. – “Dalla Russia con amore” era soltanto un vecchio film di spionaggio. Ma dalla sera del 21 marzo, ovvero da quando Vladimir Putin telefona a Giuseppe Conte e concorda una missione russa di aiuti all’Italia – messa sotto scacco dal coronavirus – il titolo diventa qualcosa di nuovo e mai visto sul nostro territorio: 8 squadre mobili di virologi e medici militari russi, aerei carichi di autocarri verde scuro dall’inconfondibile targa nera, sistema di disinfezione aerosol, nonché attrezzature mediche, mascherine in grande quantità.

Tutto diretto a Pratica di Mare, che per i russi non è semplicemente una base militare sul litorale romano, ma piuttosto il luogo di storici accordi e della mediazione italiana tra Usa e Russia.

Inevitabilmente la scelta di Putin caduta sui militari ha scatenato e continua a scatenare polemiche nel nostro Paese, benché fosse stata concordata al più alto livello bilaterale. Ma poco è stato spiegato. In primis non è stato detto che in Russia il top della sanità è proprio quella militare: un comparto con strutture ospedaliere separate, personale qualificatissimo e anche produzione di strumenti e apparecchi medicali.

Sì, perché anche se l’industria della Difesa russa ce la ricordiamo per il Kalashnikov, o per il carro armato T-34 contro i nazisti a Berlino, oggi fa anche altro. Compresi i respiratori o “dispositivi per la ventilazione meccanica”. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.analisidifesa.it/2020/04/militari-russi-in-italia-perche-sono-qui-e-cosa-fanno/

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