Pandemia da Covid-19: La reazione immunitaria dell’organismo umano di fronte all’infezione

Roma, 07 Lug 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Pierpaolo Piras – Gli studi in corso hanno posto più problemi che chiare soluzioni. Segue. – La pandemia da Covid-19, tutt’ora in corso, fin dall’inizio ha suscitato lo studio e la conseguente attività di ricerca nei più rinomati centri clinici e di ricerca, in risposta ad un virus del quale nulla si conosceva fino alla sua recente comparsa.

Non solo, si stima che solo un terzo delle infezioni siano quelle rilevate come reali e nel 40% di queste non c’è modo di risalire ad un’altra persona infetta.

Attualmente, la terapia antivirale è solo di tipo profilattico tramite l’utilizzo di vaccini specifici. Mentre non esistono farmaci ad azione nociva diretta verso i corpi virali. Il coronavirus non fa eccezione.

Quali sono o sono state le reazioni immunitarie dell’organismo umano al virus? Gli studi in corso hanno posto più problemi che chiare soluzioni.

Pur nell’ambito degli studi preliminari, sono stati individuati soggetti che hanno contratto la malattia del Covid. Nonostante ciò che hanno presentato anticorpi anti-Covid nel sangue, come ci saremo aspettati. A questo punto, non sappiamo quante di queste persone potrebbero presentare la medesima condizione.

La risposta ce la fornisce l’Immunologia di Base la quale rivela che il sistema immunitario ha più di modo per difendersi dai microrganismi, virus compresi.

Prima di tutto l’organismo umano ha l’“immunità innata” che può impedire la sopravvivenza e/o la replicazione virale (o di altri microrganismi) fin dalla nascita. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.reportdifesa.it/la-reazione-dellorganismo-umano-fronte-alla-complessita-dellinfezione-coronavirus/

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