Sondrio, 14 Nov 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Tatiana Marras – A preservarlo è stato il ghiaccio, accumulatosi nell’anfratto a seguito dell’abbandono del ricovero al termine del conflitto. (Segue articolo). – Avete mai provato a immaginare, camminando sui sentieri della Grande Guerra, cosa abbiano provato i soldati, italiani e non, a trascorrere rigidi inverni in quota tra le vette alpine? Un eccezionale ritrovamento effettuato sul Monte Scorluzzo (3084 m), vetta che domina il Passo dello Stelvio, può aiutarci a rispondere a tale curiosità.
Si tratta di un rifugio militare austro-ungarico, perfettamente conservato, scoperto all’interno di una grotta poco sotto la cima. A preservarlo è stato il ghiaccio, accumulatosi nell’anfratto a seguito dell’abbandono del ricovero al termine del conflitto.
Come si legge sul sito del Parco Nazionale dello Stelvio, capofila del progetto di recupero e salvaguardia del rifugio, condotto in collaborazione con il Museo della Guerra Bianca di Temù (BS), “ciò ha permesso la conservazione del manufatto e di oltre trecento reperti che aprono uno spiraglio di grande vividezza sulle reali condizioni di vita dei soldati nelle difficilissime condizioni di vita della Guerra Bianca.”
A differenza della baracca di guerra emersa in maniera naturale nei mesi scorsi sul Gran Zebrù (non per la prima volta), a seguito dello scioglimento anticipato delle nevi di vetta, il rifugio dello Stelvio è stato portato alla luce nella sua totalità grazie all’impegno di numerosi volontari.
Sono state necessarie 4 estati – dal 2017 al 2020 – per sciogliere il ghiaccio accumulatosi nella grotta e procedere successivamente al recupero dei reperti e allo smontaggio delle componenti del ricovero, allo scopo di trasferirle a valle, così che esso possa essere ricostruito e reso visibile al pubblico all’interno di un museo. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.montagna.tv/191069/scoperto-in-una-grotta-sullo-stelvio-un-rifugio-della-grande-guerra-perfettamente-conservato/