Pensione agevolata: Vediamo in quali casi si ha diritto

Roma, 20 Mar 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Antonio Cosenza – Per alcune categorie sono riconosciute delle agevolazioni che consentono di anticipare l’uscita dal mercato del lavoro. (Segue articolo). – Si parla di pensione agevolata per quelle categorie che, secondo quanto previsto dalla legge, meritano di una maggior tutela.

Ci sono persone, infatti, alle quali va riconosciuta la possibilità di anticipare l’accesso alla pensione tenendo conto sia del lavoro svolto durante la carriera che di eventuali problemi di salute che potrebbero aver ridotto la capacità lavorativa.

Non esiste una sola pensione agevolata: per ogni categoria meritevole di una maggior tutela, infatti, nel tempo sono state riconosciute diverse agevolazioni che consentono di anticipare di qualche mese – o anno – la data del pensionamento.

Uno strumento importante, in quanto lo Stato riconosce che ai fini previdenziali non tutti i cittadini sono uguali ed è per questo che interviene per agevolare l’accesso alla pensione per coloro che altrimenti sarebbero “penalizzati” dalle regole imposte dalla Legge Fornero nel 2011.

A tal proposito, vediamo in quali casi si può parlare di pensione agevolata e quali sono le categorie che – nel 2021 – ne possono accedere.

Pensione anticipata agevolata con 41 anni di contributi. Come noto, oggi per l’accesso alla pensione anticipata, per la quale non è richiesta alcuna età minima, bisogna aver maturato 42 anni e 10 mesi di contributi, uno in meno per le donne (e già qui si può parlare di agevolazione, in quanto il legislatore ha tenuto conto di una serie di fattori che fanno sì che per gli uomini sia più semplice maturare un maggior numero di anni di contributi). L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/pensione-agevolata-chi-ne-ha-diritto

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