Roma, 22 Gen 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Antonio Cosenza – Le altre proposte del Presidente dell’Inps Tridico. Segue. – In questi giorni non si parla d’altro che di riforma delle pensioni. La prossima settimana partirà il confronto tra il Ministro del Lavoro e i sindacati, i quali presenteranno le loro proposte di uscita anticipata dal mercato del lavoro.
Nelle ultime ore, al lungo elenco di coloro che hanno espresso un proprio pensiero riguardo alla prossima riforma delle pensioni si è aggiunto anche il Presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, il quale è stato protagonista di un’intervista pubblicata da Repubblica.
Già nei giorni scorsi Tridico aveva avuto modo di parlare di quella che secondo lui dovrebbe essere la strada che il Governo dovrà intraprendere per definire la prossima riforma del sistema pensionistico: prevedere requisiti differenti a seconda della gravosità del lavoro svolto.
Un’idea ripresa anche da quella che, molto probabilmente, presto sarà nominata vice Presidente dell’Inps, Maria Luisa Gnecchi.
Nell’intervista rilasciata a Repubblica, però, Tridico aggiunge dei pezzi alla sua proposta di riforma delle pensioni, spiegando anche quale dovrebbe essere il “prezzo” da pagare per smettere di lavorare con largo anticipo.
Pensione in anticipo: il Presidente dell’Inps è favorevole, ma solo ad una condizione. Pasquale Tridico si è detto favorevole ad una riforma delle pensioni che preveda una maggiore flessibilità in uscita.
Parole importanti alla vigilia dell’incontro che avrà luogo la prossima settimana tra il Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, e i sindacati, durante il quale quest’ultimi presenteranno la loro proposta di pensione a 62 anni. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/pensioni-anticipo-Presidente-Inps-favorevole