Pensione: per il personale comparto difesa e sicurezza aumenta l’età pensionabile

Roma, 5 giugno 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo)  – Le notizie dell’aumento dell’età pensionabile per militari e poliziotti diventa nuovamente virale e questa volta potrebbe avere un fondo di verità. Seguiamo la vicenda.

Le pensioni ordinarie e anticipate per i militari e i poliziotti potrebbero subire importanti modifiche. Attualmente, il comparto sicurezza gode di un trattamento speciale rispetto al resto dei lavoratori. Tuttavia, con le nuove riforme in discussione, il panorama pensionistico potrebbe presto cambiare.

Regime attuale delle pensioni per Forze Armate e Forze dell’Ordine

La riforma Fornero, entrata in vigore nel 2012, fino ad oggi non ha toccato il comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Nel Comparto Sicurezza sono compresi i carabinieri, i poliziotti, i poliziotti penitenziari, i finanzieri, i vigili del fuoco e gli appartenenti alle tre forze armate del nostro Paese.

Pensione Ordinaria

La pensione ordinaria per i militari e i poliziotti si ottiene al raggiungimento dell’età prevista, che varia dai 60 anni per i sottufficiali e truppa fino ai 65 anni per gli ufficiali e i dirigenti, a seconda del grado. È inoltre necessario aver versato almeno 20 anni di contributi per maturarne il diritto.

Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.poliziapenitenziaria.it/comparto-sicurezza-si-ricomincia-a-parlare-di-cambiamenti-per-le-pensioni-di-poliziotti-militari-e-vigili-del-fuoco/

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