Pensioni: Cosa cambia nel 2021

Roma, 10 Dic 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Valerio Damiani – La legge di bilancio contiene alcune novità interessanti per diverse platee di assicurati. (Segue articolo). – Il prossimo anno non vede significativi interventi sul capitolo previdenziale. Per gli iscritti alla previdenza pubblica obbligatoria sarà possibile continuare ad andare in pensione con i requisiti vigenti sino al 31.12.2020.

I canali di pensionamento principali restano tre: la pensione anticipata (42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne); la pensione di vecchiaia (67 anni unitamente ad almeno 20 anni di contribuzione); quota 100 (62 anni e 38 anni di contributi).

Per effetto del dl n. 4/2019 convertito con legge n. 26/2019 chi va con la pensione anticipata deve scontare un meccanismo di differimento nell’erogazione del primo rateo pensionistico (c.d. finestra mobile) pari a tre mesi dalla maturazione del requisito contributivo; idem per chi va con quota 100 (ma se si tratta di dipendenti pubblici la finestra mobile in questo caso è di sei mesi).

Tutti i requisiti possono essere raggiunti anche cumulando la contribuzione non coincidente temporalmente presente in più gestioni previdenziali, anche quella accreditata presso le casse professionali (ad eccezione della sola quota 100 nella quale non può utilizzarsi la contribuzione versata presso enti previdenziali di natura privata).

Per chi non ha contribuzione accreditata prima del 31.12.1995 (o per chi opta per il computo nella gestione separata dell’Inps) ci sono anche altri due canali di pensionamento:

a 64 anni unitamente a 20 anni di contribuzione effettiva (cioè con esclusione della sola contribuzione figurativa) a condizione che l’importo dell’assegno non risulti inferiore a 2,8 volte il valore dell’assegno sociale (circa 1.280 euro lordi mensili); a 71 anni unitamente ad almeno 5 anni di contribuzione effettiva. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.pensionioggi.it/notizie/previdenza/pensioni-ecco-cosa-cambia-nel-2021-7656757

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