Pilota dell’aeronautica conquista la vetta dell’Everest

Roma, 19 Mag 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Una grande passione per la montagna ha portato Maurizio Cheli, pilota dell’aeronautica, al raggiungimento della vetta del maestoso Everest.  (Segue articolo). – L’astronauta italiano dell’Esa, Maurizio Cheli ha conquistato la vetta del monte Everest, la montagna più alta del mondo.

Dopo quasi un mese di acclimatamento e sfruttando una finestra di bel tempo, Cheli ha raggiunto la vetta dell’Everest, nella catena montuosa dell’Himalaya, assieme alla guida alpina François Cazzanelli alle ore 2 circa del mattino ora italiana (05.45 ora nepalese) del 17 maggio 2018. Tutti i membri della spedizione stanno bene e hanno iniziato la discesa verso il campo base.

Solo pochi giorni fa, sabato 12 maggio, dall’evento di volo dedicato ai disabili “Cielo senza barriere” di Cremona, a Cheli era arrivato l’in bocca al lupo dell’alpinista italiano Simone Moro e della collega astronauta Samantha Cristoforetti.

La “Maurizio Cheli Everest Expedition 2018” era partita dall’aeroporto di Milano-Malpensa lo scorso 10 aprile e il 17 maggio è arrivata al momento aspettato da tutti: il raggiungimento di quota 8.848 metri.

Maurizio Cheli, modenese di Zocca, 59 anni, già pilota sperimentatrore dell’Aeronautica Militare, nel 1996 è stato il secondo astronauta italiano e il primo Mission specialist (membro dell’equipaggio di condotta della navetta) europeo, nell’ambito della missione Nasa Sts-75 con lo Space Shuttle Columbia, per la quale è rimasto nello Spazio 15 giorni, 17 ore e 41 minuti. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.askanews.it/sport/2018/05/17/lastronauta-maurizio-cheli-ha-conquistato-la-vetta-delleverest-pn_20180517_00064/

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