Foggia, 04 Ago 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Azzolina: “L”iniziativa del governo oggi a Cerignola, con gli studenti in una realtà agricola realizzata in un bene confiscato alla mafia, “è una vittoria per lo Stato”. Segue. – “Non possiamo tollerare che si entri in Italia in modo irregolare, tanto più non possiamo tollerare che in questo momento in cui la comunità nazionale intera ha fatto tantissimi sacrifici questi risultati siano vanificati da migranti che tentano di sfuggire alla sorveglianza sanitaria”, e ha ribadito: “Non ce lo possiamo permettere, quindi dobbiamo essere duri, inflessibili.
Stiamo collaborando con le autorità tunisine, è quella la strada. Io stesso l’altro giorno ho scritto al presidente tunisino Kais Saied una lettera e sono contento che abbia fatto visita ai porti per rafforzare la sorveglianza costiera.
Noi dobbiamo contrastare i traffici e l’incremento degli utili da parte dei gruppi criminali che alimentano questi traffici illeciti.
Dobbiamo continuare in questa direzione, dobbiamo intensificare i rimpatri. Abbiamo fatto una riunione con i ministri competenti, Di Maio, Lamorgese, Guerini e De Micheli, stiamo lavorando per evitare che questi traffici continuino.
Non si entra in Italia in questo modo e non possiamo permettere che la nostra comunità sia esposta a pericoli”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte parlando con i giornalisti a Cerignola, a margine di un incontro sulla legalità. Deserto intorno alla mafia “Dobbiamo fare il deserto intorno alla mafia, abbiamo rafforzato la reazione dello Stato ma dobbiamo anche alimentare la cultura contro la mafia, dobbiamo coinvolgere tutti i giovani”. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/giuseppe-conte-a-cerignola-foggia-legalita-scuole-migranti-6d667e91-f291-414c-955f-628d6b4a10a1.html?refresh_ce
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