Politica: I nostri soldati all’estero non hanno potuto votare

Roma, 28 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Antonio Pannullo – Articolo del 26 maggio ma di notevole importanza. Seguiamo. – E’ strano che nessuno si sia posto il problema, né il ministero della Difesa guidato da Elisabetta Trenta né quello degli Interni di Matteo Salvini, eppure è così: i nostri soldati nei teatri esteri non stanno votando per le elezioni europee, a differenza dei loro colleghi di altre nazioni, che lo hanno potuto fare recandosi alle loro rispettive ambasciate.

La prima, allarmata, segnalazione è arrivata da Djibouti, in Somalia, dove ai nostri militari è stata preclusa la possibilità del voto, e poi via via è stato confermato dalle altre nazioni dove i nostri militari sono presenti: Afghanistan, Libano, Kosovo.

Non sappiamo se anche in Libia, Turchia, Niger e Mali stia capitando la stessa cosa, ma è molto verosimile pensare che sia così. Ci auguriamo che le istituzioni in giornata riescano a porre rimedio, ma davvero è strano e incomprensibile come mai non ci si abbia pensato per tempo.

Anche perché nel confronto con le altre forze armate che invece si possono esprimere, noi italiani non ci facciamo davvero una bella figura. I nostri soldati all’estero adesso attendono una risposta. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.secoloditalia.it/2019/05/sorpresa-i-nostri-soldati-allestero-non-possono-votare-salvini-e-trenta-battete-un-colpo/

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