Politica: Scalfarotto (Pd) visita gli assassini del carabiniere Mario Cerciello Rega

Roma, 02 Ago 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Cristina Gauri – Un caso che fa sbroccare il mondo politico. Segue. – Le battaglie del Pd, quelle che fanno guadagnare consensi. Deve averlo creduto davvero il deputato Pd Ivan Scalfarotto quando ha deciso di recarsi in carcere per sincerarsi personalmente delle condizioni dei due ragazzi americani, arrestati per il barbaro omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega.

Questa preoccupazione per le sorti dei due nasce dal clamore sorto dopo la diffusione della fotografia che ritraeva uno dei due fermati, ammanettato, bendato e circondato dai carabinieri.

Scalfarotto, dal canto suo, ha “chiarito” i propri intenti in un’intervista a La Stampa: “Più che a visitare i due americani sono venuto a trovare la Repubblica Italiana – spiega – Perché, anche di fronte al crimine più efferato nessun detenuto deve essere sottoposto a trattamenti inumani o degradanti”.

Forse si aspettava di trovare i due killer messi ai ceppi? Ad ogni modo il deputato dem si reputa soddisfatto delle condizioni dei due ragazzi: “Per come trattiamo qui i detenuti dimostriamo di essere il paese di Beccaria“, che “sa gestire queste situazioni con grande professionalità e in maniera umana”.

Realtà peraltro confermata anche dal padre del presunto killer, Elder Lee: “Io e mia moglie, dopo aver visto la foto di Hjorth bendato, abbiamo temuto per la sorte di nostro figlio. Ma siamo stati rassicurati sul fatto che non ha subito alcun maltrattamento”.

Il caso politico. Una “visita” che ai più è apparsa come un’inutile “coccola” ai due responsabili dell’omicidio e che ha già creato un caso politico. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilprimatonazionale.it/politica/scalfarotto-pd-assassini-carabiniere-calenda-sbrocca-126284/

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